La macro sintesi dell'incontro generale del 5 giugno scorso sulla "Questione Infermieristica" in Toscana.
Fonte: "MET" (http://met.provincia.fi.it/news.aspx?n=245911)
Per gli standard europei, secondo le stime del 2016, occorrono altri 2600 infermieri in Toscana
Ordini, sindacati e dirigenti riuniti lunedì 5 giugno in una tavola rotonda a Firenze all’Hotel Astoria
“La questione infermieristica non riguarda solo la copertura dei turni, ma anche e soprattutto i modelli di competenze”. Questa, in sintesi, è la visione comune di tutte le rappresentanze toscane degli infermieri, riunite lunedì 5 giugno all’Hotel Astoria di Firenze. Presenti, i Collegi Ipasvi della Toscana, sotto la regia del Collegio Ipasvi di Firenze e Grosseto, ma anche dirigenti aziendali, sindacati e responsabili della formazione. Gli elementi di convergenza emersi nel corso della tavola rotonda sono stati i punti inerenti la professione infermieristica, elencati nel documento consegnato ad aprile all’assessore alla Sanità Stefania Saccardi. Riguardano temi fondamentali per la professione infermieristica, per i quali si attende l’istituzione di tavoli tecnici: la figura dell’infermiere di famiglia, la necessità di indirizzi regionali sul dipartimento infermieristico, l’importanza di indirizzi alle aziende pubbliche e private per la formazione, l’istituzione di un sistema di certificazione delle competenze, la definizione del ruolo dell’infermiere nell’area socio sanitaria e della disabilità, l’istituzione della scuola manageriale regionale, il sistema dell'emergenza urgenza.