"Il dubbio o la fiducia che hai nel prossimo sono strettamente connessi con i dubbi e la fiducia che hai in te stesso". L'incipit è un aforisma di Gibran. Perchè questo incipit? Partiamo dalla news: Una proposta di legge che permette ai cittadini di auto giustificare la propria assenza dal lavoro per motivi di salute. In pratica il Medico di medicina generale, oberato di lavoro, darà per buono che il cittadino che lamenti un disturbo gastro intestinale non abbia motivo di mentire. Tutto questo avallato dalla Federazione Ordine dei Medici. Dice infatti Maurizio Scassola, Vicepresidente di Fnomceo "Non si tratta di avallare l'autodiagnosi al telefono, il rapporto tra medico e paziente rimane vivo e attivo. Ci sono disturbi, come il mal di testa o lievi gastroenteriti, la cui diagnosi non può che essere fatta sulla base di sintomi clinicamente non obiettivabili. Il medico, in questi casi, deve limitarsi, all'interno del rapporto di fiducia che lo lega al paziente, a prendere atto di quanto lamentato. Riteniamo che un'autodichiarazione potrebbe essere utile, prima ancora che a sollevare il medico, a responsabilizzare il paziente, come del resto già avviene, con ottimi risultati, in molti paesi anglosassoni. Non penso che favorisca l'assenteismo, confido nel fatto che siamo un Paese maturo"
Ora in tutto questo io personalmente non sono d'accordo su moltissimi passaggi ma desta veramente stupore constatare che:
1) I Medici oberati puntino su autoresponsabilizzare i cittadini ma non a supportare modelli di responsabilizzazione ulteriore negli altri professionisti ,infermieri in primis. Rimane quindi importante avere potere di firma per prescrivere un pannolone o materiale per medicare una ferita da decubito dove le nostre competenze sono elevatissime ma non è così importante avere potere di firma per certificare un malessere che si auto definisce un cittadino.
2) I modelli anglosassoni in questo caso sono ottimi ma non lo sono più per quanto riguarda infermiere prescrittore e case manager con competenze avanzate.
3) Si confida nel paese maturo quando fino a pochi giorni fa si sbandierava il pericolo (reale) del dottor Google e della perdita di fiducia nel sistema degli esperti.