Omettiamo i dati sensibili ma pubblichiamo la seguente indirizzata ad una struttura di servizi privati domiciliari nella nostra Provincia. La tutela dei professionisti passa sempre dalla tutela dei cittadini ed in questo senso invitiamo ancora una volta i colleghi a segnalarci con queso spirito (la tutela della salute) le difformità e i rischi di modelli organizzativi/Professionali poco chiari in ambito privato domiciliare. Tanto più dalla Legge 3/2018 con cui siamo diventati Enti Sussidiari dello Stato tale approccio di intervento è doveroso. La mancata risposta o diniego sarà sufficiente a presupporre la mancanza di un percorso professionale rispettoso della persona e dei professionisti e a farci intraprendere altre strade.
Il sottoscritto Dr Nicola Draoli,
Presidente e legale rappresentante dell'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Grosseto,
A seguito di segnalazioni ed interlocuzioni con alcuni iscritti chiede di produrre copia dei percorsi clinico assistenziali in essere nella Vostra Organizzazione o di prenderne diretta visione presso la Vostra sede.
Si fa particolare riferimento a: Procedure o circolari che definiscono il triage e la presa in carico del bisogno rilevato e quale figura professionale si occupa di analizzare il bisogno che giunge alla Vostra [omissis], quali modalità codificate sono utilizzate per assegnare quindi un determinato professionista (Infermiere) o altro personale di supporto (OSS, ADB) su un determinato intervento nel rispetto dei profili professionali e per non incorrere in prestazioni che rischiano abuso di professione. Quale strumenti di valutazione, registrazione e certificazione delle prestazioni fornite (diario clinico assistenziale, scale di valutazione etc) sono poste in essere.
Preme infatti sottolineare che l'Ordine è un Ente sussidiario dello Stato che agisce per nome e per conto di questo ultimo quando si possono verificare situazioni di rischio per il cittadino che riceve le cure dei professionisti iscritti. L’accesso agli atti e documenti amministrativi si concretizza nel potere/diritto degli interessati di richiedere, di prendere visione ed, eventualmente, ottenere copia dei documenti (ai sensi dell’art. 22 della legge 241/90) riconosciuto a chiunque vi abbia interesse diretto, concreto e attuale per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti.
In attesa di Vostra risposta, si porgono gentili saluti e rimaniamo a disposizione.